
Di cene di Stato se ne
fanno sempre, per affari, per tornaconti, per politica, per alleanze,
per patti, per mettersi d'accordo e per visite di Capi di Stato.
Quella che è prevista in giornata alla Casa Bianca rientrerà
sicuramente in uno dei casi di cui sopra. Per lo meno lo spero. La
cosa non è chiara. Per gli affari manca il ministro adeguato, per la
politica da sempre siamo al "loro" servizio, direttamente o
indirettamente, per alleanze, patti e accordi come prima e più di
prima. Rimane il tornaconto. I due capi di Stato sono sotto elezioni,
uno per lasciare il posto alla prima donna Presidente e l'altro per
emergere dalla nebbia del "si" e del "no"
costituzionale. Facciamo finta, da buonista, che sia solo una
semplice e sincera visita di Capi di Stato. Senza secondi fini.
Speriamo?