La plastica, nello specifico il suo smaltimento, sta creando problemi all'ambiente e di conseguenza a NOI. Sappiamo che l'invenzione della plastica ha rivoluzionato la nostra società facendoci fare un bel santo in avanti. Con, purtroppo, un miglioramento del tenore di vita. Solo che nessuno si era posto il problema dello smaltimento. Forse non era programmato perché la pubblicità diceva che la plastica era per sempre. Compravi una bacinella e te la portavi per sempre. Poi con la saturazione delle classiche "bacinelle" si era pensato a uno
sabato 26 settembre 2020
martedì 22 settembre 2020
lunedì 21 settembre 2020
L’antico rifugio sospeso nel vuoto!
L’antico rifugio sospeso nel vuoto!
giovedì 17 settembre 2020
Le estinzioni di massa nella storia naturale!
Da scivere introduzione
Cos’è l’estinzione di massa?
Una delle domande più frequenti quando si parla di scienza riguarda la grande varietà di specie che, da quando è apparsa la vita sulla terra, vi abitano. In pratica perché c'è la biodiversità? Causa principale è il costante cambiamento dell'ambiente, che porta all'estinzione di una o più specie, permettendo perciò l'alternarsi delle diverse forme di vita.
Per questo motivo,in termini puramente ecologici, ciò che provoca l’estinzione di una specie è la distruzione del suo habitat e l’impossibilità di trovarne un altro.
Di per sé però l’estinzione naturale di una specie non va interpretata come un evento negativo, ma deve essere considerata semplicemente per ciò che è, ovvero un’espressione dell’evoluzione biologica; appunto perchè le grandi estinzioni di massa della storia sono state accompagnate dalla formazione di nuove specie che hanno dato continuità e vigore alla diversità della vita.
lunedì 14 settembre 2020
Il primo caffè espresso al mondo!
Articolo tratto da Home/Storie piemontesi/Il primo caffè espresso al mondo lo gustarono i torinesi nel 1884 di Sergio Donna 5 Febbraio 2019
TORINO. Il capoluogo piemontese vanta centinaia di primati, ma com’è noto, forse per un avverso destino, o forse per la sua stessa indole, che la porta ad un’incessante ricerca di creatività, o per quel suo dinamismo incontrollabile che non la fa mai star ferma (a discredito dell’epiteto di bogia nen impropriamente attribuito ai suoi abitanti), spesso – questi primati – li lascia per strada. Si sa: Torino non sa dormire sugli allori, e conquistato un primato, va subito alla ricerca di un altro traguardo, di un altro campo in cui primeggiare, lasciando ad altri lo sfruttamento delle sue geniali intuizioni. E così, nei secoli, Torino è stata capitale di Stato, capitale della moda, capitale dell’automobile, capitale della tecnica, capitale del cinema, capitale della TV, e così via, senza fermarsi